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Script di Google Ads: cosa sono e come utilizzarli

Immagina di ricevere (quasi) in tempo reale aggiornamenti sulle tue campagne Google Ads, di essere informato di eventuali problemi, di CPC troppo alti o prodotti Shopping con problemi, oppure di generare un report con un clic. Il tutto automatizzato, senza il bisogno di perdersi manualmente nei dati della piattaforma.

Al servizio di tutti i professionisti che lavorano con Google Ads, il gigante di Mountain View offre la possibilità di automatizzare gran parte delle attività legate al bidding. Stiamo parlando degli script di Google Ads, scopriamo insieme cosa sono e come implementarli all’interno di un account Google Ads.

 

Cosa sono gli script di Google Ads

 

Gli script di Google Ads altro non sono che frammenti di codice JavaScript, che, a fronte di un input generano, un preciso output. Se ben sfruttati, permettono di modificare automaticamente le offerte, mettere in pausa un gruppo di annunci, o addirittura inviare in automatico una email se qualcosa non procede nel verso giusto.

È uno strumento molto utile se si gestiscono campagne particolarmente articolate, con diversi gruppi, grandi volumi di traffico e keyword più disparate.

 

Come si utilizzano gli script di Google Ads

 

Servono quindi competenze di JavaScript per lavorarci? Assolutamente no.

Attorno al mondo gli script di Google esiste un lavoro open source, composto da una comunità che condivide la propria conoscenza in materia, rendendola accessibile anche a chi non è uno sviluppatore. Ovviamente, se è completamente a digiuno sull’argomento, è bene consolidare almeno 2/3 concetti chiave.

Un buon punto di partenza, può essere anche la pagina dedicata di Google: https://developers.google.com/google-ads/scripts/docs/start?hl=it

 

3 Script di Google Ads per semplificare il tuo lavoro

 

La vita di chi lavora con il mondo dell’advertising digitale è un costante alternarsi tra metriche dalle sigle più disparate, che, a lungo andare, possono mandare in confusione chiunque. La grande mole di lavoro che c’è dietro la gestione di una campagna pubblicitaria online porta da sempre i professionisti alla ricerca di soluzioni che permettano di ridurre gli interventi manuali, favorendo invece la delega a quelle macchine che ci facilitano la vita.

Vediamo insieme 3 script che possono tornare molto utile nella gestione delle attività di tutti i giorni:

 

  • Tenere traccia del quality score. Tutti noi sappiamo quanto un buon quality score influenzi l’andamento di una campagna, questo script ne tiene traccia al posto tuo: https://www.ppc-epiphany.com/2016/03/11/introducing-the-quality-score-tracker-v3-0/

 

 

  • Google incoraggia sempre di più gli inserzionisti ad adottare campagne Performance Max, se ci stai lavorando o hai intenzioni di farlo non puoi non adottare questo script di allocazione della spesa. Questo codice firmato Mike Rhodes permette di raccogliere la spesa del budget nelle diverse reti coperta da PMax (Shopping, Video, Display, Ricerca): https://github.com/agencysavvy/pmax/

 

 

Conclusione

 

Risparmio di tempo, riduzione degli errori e ottimizzazione di asset e budget. Gli script permettono questo e molto altro. E tu, li conoscevi?

Mettiti alla prova e fai fare il salto di qualità alle tue campagne Google Ads, grazie ad uno strumento totalmente gratuito e di semplice implementazione.

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