“Se non stai pagando per un prodotto, allora il prodotto sei tu”. Nell’era dell’informazione e della connessione pervasiva, i dati sono la moneta di scambio più richiesta; il carburante che alimenta e sostiene l’ecosistema digitale.
Dal comportamento degli utenti sui siti web, all’analisi delle interazioni sui social media, fino al monitoraggio delle performance delle campagne pubblicitarie, i dati sono la stella polare di chi sceglie di investire sul web. Il data-driven marketing è un approccio al marketing e alla comunicazione che sfrutta i dati per comprendere e impostare le proprie iniziative di marketing.
Chiunque elabori una strategia di marketing, oggi non può sottovalutare l’importanza di un approccio data-driven. Ma come si è arrivati a questo punto e perché i dati sono così importanti?
Dati sempre più accessibili e fruibili
Nonostante la solo apparente assenza di conseguenze, ogni nostro movimento all’interno del web ha da sempre una ripercussione, lascia tracce e, inesorabilmente, dati. Nel tempo l’attività degli utenti ha consentito alle varie piattaforme di collezionare quantità immense di informazioni provenienti da fonti diverse, proprietarie e di terze parti.
Estrapolare, lavorare e rendere accessibili i dati era, fino a poche tempo fa, un processo complicato, riservato a pochi tecnici del settore. Oggi, lo scenario è totalmente cambiato.
Nel 2024 un professionista nel settore del digital marketing ha disposizione strumenti avanzati, gestibili attraverso una formazione base, che permettono la raccolta di una quantità immensa di dati e informazioni. Il fiorire di social network e piattaforme di analisi dati, hanno reso in tal senso più facile la vita di chi è chiamato a prendere decisioni attraverso il web.
Se fino a qualche anno fa si poteva creare una campagna pubblicitaria principalmente su intuizioni, creatività e stime approssimative, oggi i marketer hanno a disposizione montagne di dati e insight su preferenze e abitudini degli utenti, grazie alle quali prendere decisioni strategiche basate su informazioni concrete. Ma non solo, il boom dell’intelligenza artificiale e del machine learning ci aiutano a intercettare tendenze e prevedere comportanti futuri.
Vantaggi del data-driven marketing
Capire i comportamenti del proprio target serve anche a migliorare le performance delle campagne di marketing, con l’obiettivo di renderle più efficaci e performanti. Con un target più accurato è possibile realizzare campagne multi-canale che seguono i consumatori lungo tutto il funnel. I digital marketer che hanno adottato questo approccio riportano risultati rilevanti sia nella crescita del brand che nel ROI.
Un primo, evidente, vantaggio derivante dall’adozione di una strategia basata sui dati, è l’ottimizzazione delle risorse. Riuscire a individuare quali canali e strategie producono i migliori risultati, permette una allocazione più efficiente del budget destinato all’attività, migliorando i risultati sia nella crescita del brand che del ROI.
L’uso dei dati consente inoltre di creare esperienze personalizzate per gli utenti, offrendo così contenuti su misura e migliorando il customer journey. Infine, un processo decisionale più snello e accurato. I dati in tempo reale consentono di reagire rapidamente ai cambiamenti e alle dinamiche dei consumatori. Questo permette una capacità di adattamento maggiore, che permette di cogliere prontamente le opportunità che si presentano.
Alcuni dati interessanti, secondo Google:
- 89%. la percentuale degli esperti di marketing ritiene che anticipare le esigenze dei consumatori ed essere rilevanti durante il percorso di acquisto sia un fattore imprescindibile per la crescita di un brand.
- 30%. la percentuale massima di risparmio sui costi e fino al 20% di aumento dei ricavi. Questi sono i risultati che ottengono i professionisti del marketing che adottano strategie data-driven.
- 90%. la percentuale dei professionisti del marketing concorda sul fatto che comprendere i percorsi effettuati dagli utenti tra i vari canali e dispositivi è un passaggio fondamentale
- 1 . La ricerca di BCG sul data-driven marketing come fattore abilitante per migliorare la performance aziendale
Conclusione
A fronte di nuove abitudini di consumo e percorsi d’acquisto non prevedibili, il data-driven marketing offre la possibilità di progettare una esperienza utente su misura, risparmiare sui costi e ottimizzare gli investimenti. Saper leggere e analizzare i dati non risolve, in automatico, ogni problema, ma ci aiuta a capire come intercettare il pubblico giusto, con un messaggio corretto, nel momento perfetto.
Nell’era della connessione pervasiva, nella quale la sfida reale è disconnettersi, i dati rappresentano una risorsa inestimabile per creare campagne di marketing efficaci e personalizzate.